Il 3 giugno scorso può rientrare, a ragione, tra quelle date da segnare sul calendario con un bel circoletto rosso.
Quel giorno, infatti, si è concluso a Viterbo con la solita tradizionale manifestazione il 27° Raduno Nazionale della nostra Associazione.
Detta così, non si spiegherebbe il motivo del contrassegno in rosso sul calendario visto che praticamente tutti i nostri raduni, chi più chi meno, si sono sempre distinti per partecipazione sentita e corale di moltissime Sezioni.
La particolarità che contraddistingue questo raduno è che esso è stato il primo ad essere nuovamente svolto dopo due anni di forzata sosta dovuta alla dannata pandemia che ancor oggi ci sta affliggendo con i suoi ultimi (speriamo) colpi di coda.
Abbiamo gustato nuovamente il piacere di rivedere dopo due lunghissimi anni di isolamento colleghi e amici con i quali scambiarci saluti e ricordi di fatti e persone che abbiamo in comune nel cuore. Senza contare la soddisfazione nel vedere che l’Associazione è ancora in ottimo stato di salute e pronta a continuare a prestare la sua importante e meritevole opera.
Per questo non possiamo sottrarci dall’esprimere il nostro apprezzamento e la più viva gratitudine a tutti coloro che si sono adoperati per la riuscita della manifestazione. E non ci riferiamo solo a chi ha organizzato perfettamente i nutriti programmi giornalieri ma anche e soprattutto agli amici e colleghi della Sezione di Viterbo che hanno dedicato tutte le loro forze alla riuscita dell’evento.
Ma non vogliamo dimenticare anche gli amici delle altre Sezioni che hanno contribuito ad arricchire gli eventi correlati alla manifestazione con i loro mezzi storici e con le loro attrezzature (e qui, con un piccolo peccato di orgoglio umbro, devo citare i corregionali di Terni che insieme agli amici di Rieti hanno presentato quel fiore all’occhiello che le Pompieropoli rappresentano per l’Associazione).
Per quanto ci riguarda, pur essendo stati in numero ridotto rispetto ad altri precedenti raduni, siamo contenti di aver partecipato ed aver così dato il nostro piccolo contributo alla riuscita della manifestazione ed anche di aver mantenuto inalterata la tradizione che vede la Sezione di Perugia sempre presente ai raduni.
E mentre l’amico Lattanzi con la sua consueta capacità ha mostrato a tutti i soci nel sito nazionale le belle immagini della manifestazione, noi, per i nostri soci, abbiamo voluto pubblicare in questo nostro sito nella sezione riservata agli album fotografici un piccolo e semplice album rivolto solo alla partecipazione perugina ed umbra in genere.
E ora, con l’animo pieno di piacere e d’orgoglio per aver potuto ammirare la forza e la grandezza della nostra Associazione riprendiamo le nostre attività con l’intento di renderla sempre più forte e più grande.
Chiudiamo allora con l’augurio dei nostri avi latini: “Ad majora !”
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